di Sofia Liverani, II F
Durante gli scorsi mesi si è svolto il percorso PCTO Per una digitalizzazione dell’archivio: digitalizziamo il giornalino, che ha rappresentato un’innovativa occasione formativa per un gruppo di studenti e studentesse del nostro istituto.
L’iniziativa è nata con l’intento di avvicinare le giovani generazioni alla memoria storica della scuola, attraverso il recupero, l’analisi e la digitalizzazione delle vecchie testate studentesche. Coordinato dalla prof.ssa Smeragliuolo, ma seguito con interesse anche dal prof. Panizzon, il progetto ha visto il coinvolgimento attivo di alcune redattrici dell’attuale giornale scolastico, che hanno avuto l’opportunità di accedere all’archivio cartaceo dell’istituto.
All’interno di questo archivio sono conservati numerosi numeri dei giornalini scolastici redatti e distribuiti dagli studenti dagli anni ’40 fino agli anni ’70. Si tratta di materiali preziosi non soltanto per il loro valore documentale, ma anche per la loro capacità di restituire uno spaccato autentico della vita scolastica e del pensiero giovanile in epoche diverse.
Attraverso la lettura di questi testi, le studentesse hanno potuto percepire l’entusiasmo, la creatività e l’impegno civico dei loro coetanei del passato, che utilizzavano il giornalino come strumento di espressione, riflessione e dialogo all’interno della comunità scolastica.
L’esperienza è stata pensata anche come un percorso di educazione alla cittadinanza e alla memoria: gli studenti sono stati guidati verso l’acquisizione di una sensibilità al valore dei documenti d’archivio, alla consapevolezza della loro importanza in quanto testimonianze storiche di un’epoca passata e alla corretta modalità di consultazione. Hanno così preso coscienza della necessità di conservare e proteggere questi materiali dal naturale deterioramento causato dal tempo.
A seguito di una visione generale del materiale a disposizione, le studentesse e gli studenti hanno avviato il processo di digitalizzazione vera e propria, procedendo alla scansione sistematica di ogni pagina e alla creazione di un archivio digitale ordinato.
Uno dei momenti più significativi del percorso è stato rappresentato dalla visita guidata da un esperto esterno all’archivio storico dell’istituto, luogo in cui sono custoditi i registri, le fotografie, i documenti ufficiali degli esami di Stato, che raccontano la storia della scuola dalla sua inaugurazione fino ai giorni nostri. Questa esperienza ha permesso ai partecipanti di toccare con mano il valore della conservazione documentaria e di riflettere sul ruolo della scuola non solo come luogo di apprendimento, ma anche come custode della memoria collettiva.
Il percorso si è rivelato particolarmente coinvolgente, tanto dal punto di vista emotivo quanto da quello didattico. È stato infatti emozionante percepire, sfogliando le vecchie pagine, quanto gli studenti del passato fossero simili a loro per sogni, passioni e desiderio di partecipazione della vita scolastica. Attraverso il loro lavoro, i partecipanti al progetto hanno contribuito alla riqualificazione del patrimonio documentario dell’istituto, favorendo una più consapevole integrazione tra la dimensione storica e quella attuale della comunità scolastica, in un’ottica di continuità generazionale.