Classe IA
In occasione della Notte Nazionale del Liceo Classico, evento che coinvolge i licei classici d’Italia, alcune classi della nostra scuola hanno preparato numerosi corsi, offrendo agli invitati varie attività a tema di grande interesse culturale.
Tra i tanti partecipanti la 1A, con il coordinamento della professoressa Sabrina Nardone, ha proposto un corso centrato sulla Commedia di Dante Alighieri intitolato “Interviste Infernali”. Essendo una prima liceo, i temi esposti riguardavano esclusivamente la prima cantica della Commedia di Dante, ovvero l’Inferno.
L’attività comprendeva una rappresentazione scenografica di interviste impossibili rivolte ad alcuni dei personaggi più importanti dell’inferno: Medusa, Paolo e Francesca, Federico II e Ulisse. Non potevano mancare Dante e Virgilio, i quali, oltre ad accogliere gli ospiti in classe, partecipavano alla rappresentazione intervenendo con qualche battuta. L’intero progetto è stato realizzato da tutti gli studenti della classe, dai dialoghi e dai contenuti da esporre ai trucchi e ai costumi. Oltre ad essere molto interessante per i temi proposti, come il ruolo della donna nella società medievale, le interviste permettevano allo spettatore di potersi immedesimare nel personaggio per conoscere la sua storia sotto un altro punto di vista. Nella Commedia, era Dante che poneva le sue domande, miranti alla comprensione del significato del suo viaggio, ovvero quello di liberare l’uomo dal peccato, ai vari personaggi che incontrava nei gironi dell’Inferno. In questa occasione, però, la 1A ha voluto ribaltare la situazione: le domande erano finalizzate a far conoscere il corso degli eventi narrati dal grande poeta secondo la prospettiva dei personaggi. I soggetti scelti per le interviste erano oltretutto liberi di esprimere anche il loro parere sulle scelte che Dante aveva compiuto riguardo la propria collocazione nell’inferno. Lo stesso Ulisse, per esempio, durante la sua intervista ha manifestato contrarietà sulla scelta di Dante di posizionarlo tra i consiglieri fraudolenti.
La 1A è stata molto lieta di partecipare alla NNLC. Abbiamo avuto la possibilità di utilizzare le nostre conoscenze e di metterle in atto.
Per ciascuno di noi è stata la prima volta elaborare una scenografia, scrivere le battute, preparare la coreografia. Al termine del lavoro, però, eravamo tutti soddisfatti.
