Inizia la stagione 6 del campionato di Formula E

Le telecronache in prosa e gli orari delle telecronache con fuso orario

Si è finalmente aperta la sesta stagione del “campionato più competitivo del motorsport” a “impatto zero”, e i primi due E-Prix dei quattordici in programma si sono svolti presso Dirʿiyya, nelle strade che corrono lungo le mura della cittadina, patrimonio dell’Unesco, situata in Arabia Saudita. Prossimamente sarà pubblicato su queste pagine anche un approfondimento sulla storia e sulle regole che caratterizzano questa giovane tipologia di competizione.

Gara 1 (22/11/2019)

Alexander Sims (BMW I, Andretti), partito in pole position, è stato subito sorpassato in partenza, chiudendo la gara in ottava posizione. Sébastien Buemi (Nissan e Dams), vincitore della stagione 2016, si è dovuto ritirare a causa di problemi tecnici, come anche il campione in carica delle scorse due stagioni consecutive Jean-Enric Vergne (DS Techeetah), per un malfunzionamento allo sterzo. È andata bene alle scuderie debuttanti, come Mercedes-Benz EQ, regina indiscussa da sei anni in Formula uno. Essa ha piazzato il novellino e già campione di Formula due Nick DeVries in sesta posizione e il più esperto Stoffel Vandoorne al terzo posto. La Porsche ha conquistato il secondo posto con André Lotterer, ex compagno di Vergne, e il diciassettesimo con Neel Jani. Ottimo inizio di stagione per Sam Bird (Virgin Racing), che dalla 5° casella ha compiuto una splendida rimonta terminando sul gradino più alto del podio.

Gara 2 (23/11/2019)

Sims, dopo aver conquistato la seconda pole position della stagione, questa volta è riuscito a trovare un buon passo gara, riuscendo a vincere il suo primo E-Prix. Maximilian Günther (BMW I Andretti), penalizzato di 24 secondi dopo la conclusione della gara per aver superato Lucas DiGrassi (Audi Sport ABT) in regime di Safety car, ha chiuso in undicesima posizione; pertanto Di Grassi ha guadagnato una posizione finendo 2° e Vandoorne ha ottenuto un altro 3° posto. Essendosi schiantato nelle prove libere e avendo quindi dovuto sostituire le batterie, Vergne ha dovuto effettuare un Drive-Through, penalità che consiste nel far perdere tempo ad un pilota che ha infranto il regolamento facendolo passare obbligatoriamente nella pit-lane con il limitatore di velocità attivo senza poter cambiare gomme o fare qualsiasi altro intervento sulla vettura. Nel tentativo di superare Buemi, António Félix Da Costa (DS Techeetah), che si trovava alle sue spalle in terza posizione, l’ha speronato, obbligando lo svizzero a ripartire in maniera insicura. Buemi ha ricevuto 10 secondi di penalità, come lo stessoDa Costa.Bird è stato colpito da Mitch Evans (Jaguar Racing), il quale ha tentato un sorpasso impossibile costringendo al ritiro il vincitore della gara precedente; Evans ha dovuto scontare un drive-through.

Le prossime gare saranno trasmesse in diretta su Eurosport HD e su Mediaset 20. Si potranno seguire in differita sul canale YouTube ufficiale della Formula E e sul sito Mediaset sport.

  • Data    Ora ItaLocalità          
  • 18-01  20:00  Santiago del Cile                              
  • 15-02  23:00  Città del Messico                             
  • 29-02  15:00   Marrakesh, Marocco             
  • 21-03  09:00   Sanya, Cina
  • 04-04  14:00   Roma 
  • 18-04  16:00   Parigi  
  • 03-05  09:00   Seoul, Corea del Sud
  • 06-06  11:00   Jakarta, Indonesia     
  • 21-06  13:00   Berlino                                  
  • 11-07  22:00   New York                             
  • 25-07  17:00   Londra           
  • 26-07  20:00  Londra
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